La truffa dei 50 euro (o di altre banconote) sul parabrezza sta vivendo una preoccupante recrudescenza in diverse nazioni europee, Italia inclusa, con un picco di segnalazioni registrato in Spagna, tanto da spingere la Policia Nacional a lanciare specifici avvisi alla popolazione tramite video informativi. Questa insidiosa tecnica fraudolenta si basa su un’esca apparentemente innocua: una banconota, solitamente da 50 euro ma non solo, posizionata in un punto ben visibile del parabrezza di un’auto parcheggiata.

L’obiettivo primario dei truffatori è di attirare l’attenzione del conducente e indurlo a scendere dal veicolo per recuperare la banconota. In un momento di sorpresa e di potenziale eccitazione per la “trovata”, la vittima, spesso senza riflettere sulle possibili conseguenze, abbandona l’abitacolo, lasciando incustoditi oggetti di valore o, peggio ancora, le chiavi inserite nel cruscotto. È proprio in questa frazione di secondo che i malviventi, spesso appostati nelle vicinanze, entrano in azione.

Le modalità operative dei truffatori possono variare a seconda delle circostanze e del livello di organizzazione della banda. Le conseguenze per la vittima possono spaziare dal semplice furto di oggetti personali lasciati in auto (borse, portafogli, telefoni cellulari, dispositivi elettronici, ecc.) fino al ben più grave furto dell’intero veicolo. In quest’ultimo caso, i danni economici e burocratici per la vittima possono essere ingenti, senza contare il potenziale utilizzo illecito del mezzo da parte dei criminali.

Le forze dell’ordine europee, sulla base delle crescenti segnalazioni, sottolineano come questa truffa sia particolarmente efficace perché sfrutta un’azione istintiva e una reazione di sorpresa da parte delle persone. La vista di una banconota, specialmente di un taglio relativamente alto, agisce come un diversivo, abbassando la guardia della vittima e rendendola più vulnerabile.

Anche in Italia, nel corso del 2025, si sono registrati casi di questa truffa, con modalità operative simili a quelle segnalate in Spagna e Francia. I truffatori agiscono spesso in aree di parcheggio di supermercati, centri commerciali, stazioni di servizio o in zone residenziali tranquille, scegliendo momenti di maggiore affluenza o, al contrario, momenti di isolamento a seconda della strategia.

Le autorità francesi, che avevano già diramato allerte in passato, hanno evidenziato come i malviventi tendano a colpire categorie di persone considerate più vulnerabili, come anziani, giovani conducenti o persone distratte, che potrebbero essere meno esperte nel riconoscere la truffa o più inclini a reagire impulsivamente. I criminali agiscono con rapidità e scaltrezza, dileguandosi rapidamente dopo il colpo, rendendo spesso difficile la loro identificazione e cattura.

Questa truffa sembra essere particolarmente diffusa durante i mesi più caldi, quando le persone sono più propense a lasciare i finestrini aperti o a distrarsi più facilmente, ma non è esclusa la sua attuazione anche in altri periodi dell’anno.

Attenzioni da Mantenere per Evitare la Truffa dei 50 Euro (o altre banconote) sul Parabrezza:

1. Mantenere la Calma e la Lucidità: Se si nota una banconota o qualsiasi altro oggetto insolito sul parabrezza, non farsi prendere dalla fretta o dalla curiosità immediata.
2. Osservare l’Ambiente Circostante con Attenzione: Prima di scendere dall’auto, osservare attentamente chi si trova nelle vicinanze. La presenza di persone sospette o di veicoli fermi in modo anomalo dovrebbe destare sospetti.
3. Evitare di Scendere Inavvertitamente: Resistere all’impulso di scendere immediatamente dall’auto per afferrare la banconota. Potrebbe essere una trappola ben orchestrata.
4. Se Si Decidi di Scendere, Adottare Precauzioni: Se si ritiene necessario scendere dal veicolo (ad esempio, per rimuovere un oggetto che ostruisce la visuale), spegnere il motore, estrarre le chiavi dal quadro e chiudere a chiave le portiere. Portare sempre con sé le chiavi.
5. Non Lasciare Oggetti di Valore in Vista: Evitare di lasciare borse, portafogli, telefoni cellulari o altri oggetti di valore in bella vista all’interno dell’abitacolo, sia durante la guida che quando l’auto è parcheggiata. Riporli in luoghi meno accessibili e non visibili dall’esterno.
6. Chiudere Sempre Portiere e Finestrini: Quando si parcheggia l’auto, assicurarsi sempre che tutte le portiere e i finestrini siano completamente chiusi e bloccati.
7. Essere Particolarmente Vigilanti in Luoghi Isolati o Poco Illuminati: I truffatori spesso prediligono aree con scarsa illuminazione o poco frequentate per agire indisturbati.
8. Utilizzare Sistemi di Sicurezza Dell’Auto: Se l’auto è dotata di sistemi di allarme, blocco delle portiere automatico o antifurto, assicurarsi che siano sempre attivi e funzionanti.
9. Segnalare Tentativi di Truffa o Attività Sospette: Se si ha il sospetto di essere stati vittima di un tentativo di truffa di questo tipo o si è testimoni di situazioni sospette, segnalare immediatamente l’accaduto alle forze dell’ordine, fornendo tutti i dettagli utili.
10. Informare e Sensibilizzare: Parlare di questa truffa con amici, familiari, vicini di casa, specialmente con le persone anziane o quelle che potrebbero essere più vulnerabili, in modo da aumentare la consapevolezza e ridurre il rischio di cadere nella trappola.
11. Verificare l’Autenticità delle Banconote (se si decide di raccoglierla): Se, nonostante i sospetti, si decide di raccogliere la banconota, prestare attenzione alla sua consistenza e agli elementi di sicurezza per verificare che non sia falsa. Tuttavia, la priorità dovrebbe essere sempre la sicurezza personale.
12. Non Farsi Distrarre: Questa truffa si basa sulla distrazione. Mantenere alta la soglia di attenzione quando si sale o si scende dall’auto, soprattutto in luoghi pubblici.

Adottando queste precauzioni e rimanendo vigili, è possibile ridurre significativamente il rischio di cadere vittima della truffa dei 50 euro sul parabrezza e proteggere i propri beni e la propria sicurezza personale.