Per chi ha fretta

Circolano online numerosi annunci-truffa che offrono in adozione gratuita cuccioli di cane o gatto, spesso di razza, utilizzando foto commoventi per fare leva sulle emozioni. Una volta stabilito un contatto, i criminali chiedono alla vittima di pagare somme di denaro per coprire inesistenti “spese di trasporto”, “vaccinazioni” o “documenti”, dato che l’animale si troverebbe sempre in un’altra città o all’estero. Dopo il pagamento, i truffatori spariscono e il cucciolo non arriva mai. Per difendersi è fondamentale non inviare mai denaro per un animale che non si è visto di persona e rivolgersi esclusivamente a canili, gattili e associazioni verificate sul territorio.

La Truffa del Cuore: Quando la Generosità Diventa un Bersaglio

Occhi dolci, un’aria sperduta e una storia strappalacrime. Sono questi gli ingredienti di una delle truffe online più crudeli e diffuse, quella che sfrutta l’amore delle persone per gli animali per estorcere denaro. I social network e i siti di annunci sono pieni di post che offrono in “adozione gratuita” cuccioli di cane e gatto, spesso di razze molto ricercate, bisognosi di una “famiglia amorevole” che li salvi da un triste destino.

Purtroppo, dietro queste immagini toccanti si nascondono spesso reti criminali ben organizzate, che hanno affinato una tecnica di ingegneria sociale per manipolare le proprie vittime. Fanno leva sul desiderio di fare del bene e sulla tenerezza che un cucciolo ispira, costruendo un castello di bugie che ha come unico scopo quello di rubare soldi a persone in buona fede.

Anatomia di una Frode: Come Funziona il Meccanismo

La truffa segue quasi sempre un copione ben preciso, studiato per abbassare le difese della vittima e portarla a pagare.

  1. L’Annuncio-Esca: Viene pubblicato un annuncio con foto di un cucciolo adorabile (spesso immagini rubate dal web). La descrizione racconta una storia triste: l’animale sarebbe stato abbandonato, o il suo attuale proprietario non potrebbe più tenerlo per gravi motivi. La parola chiave è quasi sempre “gratis” o “in regalo”, ma solo a persone “veramente amanti degli animali”.
  2. Il Contatto e la Leva Emotiva: Quando la vittima contatta l’inserzionista, il truffatore inizia una conversazione per costruire un finto rapporto di fiducia. Si mostra molto preoccupato per il benessere del cucciolo, fa domande sulla casa e sullo stile di vita della vittima per assicurarsi che sia un “buon candidato”. Questo fa sentire la persona prescelta e speciale.
  3. La Richiesta di Denaro: Una volta creato il legame emotivo, scatta la trappola. Il truffatore rivela che l’animale si trova, convenientemente, in un’altra regione o addirittura all’estero. A questo punto, pur confermando che il cucciolo è “gratis”, chiede un contributo per coprire delle spese improvvise e urgenti:
    • Il trasporto tramite una “staffetta” specializzata.
    • Una gabbia da viaggio speciale, climatizzata e omologata.
    • Vaccinazioni o certificati veterinari dell’ultimo minuto.
    • Una presunta assicurazione sul viaggio.
  4. L’Escalation e la Sparizione: Una volta ricevuto il primo pagamento (spesso tramite bonifico o ricarica di carte prepagate), i truffatori possono inventare ulteriori complicazioni (“il cucciolo è bloccato in aeroporto”, “servono altre tasse doganali”) per chiedere altro denaro. Quando capiscono di non poter più ottenere soldi, o se la vittima inizia a fare troppe domande, tagliano ogni contatto e spariscono. Il cucciolo, ovviamente, non è mai esistito.

Lista di Consigli per Evitare la Truffa

Riconoscere i segnali d’allarme è il modo migliore per proteggersi.

  1. La Distanza è il Primo Sospetto: Se non puoi vedere di persona il cucciolo, il luogo in cui vive e chi se ne occupa prima di qualsiasi impegno, considera l’annuncio una truffa al 99%. Un’adozione seria si basa sull’incontro.
  2. Rifiuta di Pagare Spese Anticipate: Non inviare mai denaro per il trasporto o per altre spese per un animale che non hai ancora incontrato. Le adozioni presso strutture serie prevedono un contributo spese trasparente, da versare al momento della firma dei documenti, di persona.
  3. Fai una Ricerca Inversa delle Immagini: Usa un motore di ricerca per immagini (come Google Immagini) e carica la foto del cucciolo. Spesso scoprirai che la stessa immagine è usata in decine di altri annunci-truffa in tutto il mondo.
  4. Verifica l’Associazione o il Rifugio: Se l’annuncio cita un’associazione animalista, cercala online. Un’organizzazione legittima ha un sito web, contatti telefonici fissi, un indirizzo fisico e un codice fiscale o una partita IVA.
  5. Diffida dell’Urgenza e della Pressione: I truffatori mettono fretta, dicendo che ci sono molte altre richieste, per non darti il tempo di pensare. Un vero volontario vuole trovare la casa giusta per l’animale, non la più veloce.
  6. Attenzione alla Razza “Gratis”: Annunci che offrono gratuitamente cuccioli di razze molto costose (Bulldog Francese, Pomerania, Ragdoll, etc.) sono quasi sempre una truffa.

Cosa Fare se Ci Sei Cascato

Se ti rendi conto di essere caduto nella trappola, agisci subito.

  1. Interrompi Ogni Contatto: Non rispondere più ai messaggi e non inviare altro denaro, per nessuna ragione.
  2. Blocca il Pagamento (se possibile): Contatta immediatamente la tua banca o il gestore della tua carta. Se hai fatto un bonifico, potresti riuscire a richiamarlo se agisci entro poche ore. Per le carte prepagate è più difficile, ma tentare è d’obbligo.
  3. Conserva Tutte le Prove: Salva screenshot delle conversazioni, l’annuncio originale, i numeri di telefono, gli indirizzi email e le ricevute dei pagamenti.
  4. Sporgi Denuncia: Con tutto il materiale raccolto, recati presso il più vicino ufficio della Polizia Postale e delle Comunicazioni per sporgere denuncia. È un passo fondamentale per aiutare le forze dell’ordine a contrastare questi fenomeni e per proteggere altre persone.

#checkblacklist #TruffaOnline #AdozioneConsapevole


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *