Allerta Phishing via SMS e WhatsApp: Falsi Messaggi dell’Agenzia delle Entrate con Numeri a Pagamento (Occhio al Prefisso 893 e 893893)

Nelle ultime settimane, una nuova e insidiosa campagna di phishing si sta diffondendo in Italia tramite SMS e messaggi WhatsApp. I truffatori si spacciano per l’Agenzia delle Entrate e invitano a richiamare numeri di telefono che iniziano con il prefisso 893 e, in alcune segnalazioni online, anche con 893893. L’obiettivo di questi messaggi è quello di prosciugare il credito telefonico delle vittime ignare.

Come Funziona la Truffa:

I messaggi fraudolenti cercano di allarmare o incuriosire il destinatario, spesso facendo riferimento a presunte “questioni” urgenti che lo riguardano. Le telefonate successive, se la vittima cade nel tranello e richiama il numero, possono fare riferimento a fantomatici rimborsi fiscali in arrivo, a problemi con la tessera sanitaria o ad altre scuse per mantenere la persona al telefono il più a lungo possibile.

Esempio di SMS Malevolo (simile a quelli segnalati):

“Abbiamo provato a contattarti più volte. Ci sono QUESTIONI in sospeso che ti riguardano. Richiama urgentemente l’893 *** ***” (oppure “893893 ***”).

Analisi del Messaggio Trappola:

Come evidenziato nell’articolo, questi messaggi contengono spesso elementi che dovrebbero insospettire:

  • Falsa Urgenza e Ripetuti Tentativi di Contatto: L’affermazione di essere stati contattati più volte è spesso una bugia per indurre la vittima a preoccuparsi e a richiamare rapidamente.
  • Termini Generici e Allarmistici: L’uso di termini vaghi come “Questioni” (spesso scritto in maiuscolo per enfatizzare) senza specificare di cosa si tratti, è tipico dei messaggi fraudolenti.

La Natura dei Numeri 893 e 893893:

Contrariamente a quanto potrebbe sembrare, i numeri che iniziano con 893 e 893893 sono numeri a sovrapprezzo. Richiamando questi numeri, la tariffa applicata è significativamente più alta rispetto a una normale chiamata. I truffatori cercano di intrattenere la vittima al telefono il più a lungo possibile per far lievitare il costo della chiamata e svuotare rapidamente il suo credito telefonico.

Aggiornamenti Online e Ulteriori Informazioni:

Abbiamo effettuato una ricerca online utilizzando query come “truffa numeri 893”, “truffa numeri 893893”, “phishing SMS Agenzia delle Entrate 893”. Le informazioni trovate confermano che questa tipologia di truffa è attiva e segnalata da diverse fonti e utenti. Molte segnalazioni indicano che i messaggi si spacciano effettivamente per l’Agenzia delle Entrate, ma anche per altri enti o servizi. Alcuni utenti hanno riportato di aver ricevuto messaggi simili anche tramite WhatsApp. Le tariffe per le chiamate a questi numeri possono essere molto elevate, causando perdite significative di credito in pochi minuti.

Regole di Comportamento Utili per Evitare la Truffa dei Numeri a Pagamento:

Per proteggerti da questa e da altre truffe telefoniche, segui queste importanti regole di comportamento:

  1. Ignora i Messaggi Sospetti: Se ricevi SMS o messaggi WhatsApp che ti invitano a richiamare numeri che iniziano con 893 o 893893 per “questioni” urgenti o rimborsi, non richiamare assolutamente.
  2. Non Cliccare su Link Presenti in Messaggi Sospetti: I messaggi di phishing spesso contengono link a siti web fraudolenti. Non cliccare su link provenienti da messaggi inattesi o da numeri sconosciuti.
  3. Non Fornire Dati Personali o Credenziali Telefonicamente: L’Agenzia delle Entrate e altri enti ufficiali non chiedono mai informazioni personali, codici di accesso o coordinate bancarie tramite SMS o telefonate non sollecitate. Non fornire mai questi dati se vieni contattato in questo modo.
  4. Verifica Sempre la Fonte: In caso di dubbi sulla veridicità di una comunicazione che sembra provenire dall’Agenzia delle Entrate o da altri enti, non rispondere al messaggio o alla chiamata. Verifica sempre contattando direttamente l’ente tramite i canali ufficiali (sito web, numero di telefono presente sul sito ufficiale).
  5. Consulta la Pagina “Focus sul Phishing” dell’Agenzia delle Entrate: L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione sul proprio sito web una sezione dedicata al phishing e alle truffe online, dove è possibile trovare informazioni utili e aggiornamenti sulle nuove campagne fraudolente.
  6. Contatta l’Ufficio Territoriale dell’Agenzia delle Entrate: In caso di dubbi specifici, puoi contattare direttamente l’ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate competente per la tua zona.
  7. Blocca i Numeri Sospetti: Se ricevi ripetutamente messaggi da numeri sospetti, bloccali direttamente dalle impostazioni del tuo telefono o dell’app di messaggistica.
  8. Informa i Tuoi Contatti: Se ricevi messaggi sospetti che sembrano provenire da un tuo contatto, avvisalo tramite un altro canale (se possibile) per informarlo che il suo numero potrebbe essere stato utilizzato per scopi fraudolenti.
  9. Non Sentirti Obbligato a Rispondere: Ricorda che non sei obbligato a rispondere a messaggi o telefonate che ti mettono a disagio o che ti sembrano sospette.
  10. Segnala i Tentativi di Truffa: Se sei stato contattato da numeri sospetti o hai ricevuto messaggi fraudolenti, segnalalo al tuo operatore telefonico e, se hai subito danni economici, sporgi denuncia alle forze dell’ordine.

L’Agenzia delle Entrate ha chiaramente dichiarato di essere totalmente estranea a questa tipologia di comunicazioni. La massima attenzione e la verifica tramite i canali ufficiali sono le migliori difese contro questa e altre forme di truffa.


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