Negli ultimi giorni, numerosi utenti italiani stanno ricevendo chiamate ingannevoli in cui una voce preregistrata esordisce con: “Salve, abbiamo ricevuto il tuo curriculum e siamo lieti di invitarti”. Questa è solo l’apertura di una nuova truffa telefonica che sta dilagando in Italia, nota come la truffa del “curriculum approvato” o “Online Recruitment Scam”.

Come funziona la truffa

Il meccanismo è semplice ma insidioso:

  1. La chiamata iniziale: Gli utenti ricevono una telefonata da un numero con prefisso italiano (+39), elemento che contribuisce a rendere il contatto apparentemente affidabile.
  2. L’invito a WhatsApp: Una voce preregistrata invita a proseguire la conversazione su WhatsApp, dove si viene messi in contatto con una presunta società.
  3. Compiti semplici e primi guadagni: La finta azienda propone attività online banali come guardare video o mettere “Mi piace” a post specifici, offrendo compensi tra i 3 e i 6 euro per ogni compito completato. Questi primi guadagni immediati servono a conquistare la fiducia della vittima.
  4. La trappola dell’investimento: Una volta stabilita la fiducia, i truffatori passano alla seconda fase: convincere la vittima a investire somme di denaro crescenti, generalmente su piattaforme di trading, promettendo guadagni facili e rapidi che possono arrivare “fino a 50-400 euro al giorno”.
  5. La sparizione: Non appena la vittima versa una somma consistente, i cybercriminali scompaiono, bloccano il numero e se ne vanno con il denaro.

Rischi concreti

Le conseguenze di questa truffa vanno ben oltre la perdita economica:

  • Furto di dati personali: Durante il finto processo di assunzione, vengono raccolte numerose informazioni sensibili come nome, cognome, età, occupazione e dati bancari.
  • Installazione di malware: Cliccando sui link inviati si rischia di scaricare virus capaci di rubare dati, accedere ai conti bancari o contattare familiari e amici per chiedere denaro.
  • Perdite finanziarie: Gli investimenti richiesti si trasformano in perdite totali quando i truffatori spariscono.

Come proteggersi

Per evitare di cadere in questa trappola, è importante seguire alcune precauzioni fondamentali:

  1. Interrompere immediatamente la chiamata se si riceve un messaggio preregistrato riguardante un curriculum, specialmente se non si è alla ricerca di lavoro.
  2. Bloccare il numero per evitare ulteriori contatti.
  3. Non fornire mai informazioni personali o finanziarie a sconosciuti tramite telefono o servizi di messaggistica.
  4. Non cliccare su link sospetti inviati via WhatsApp o SMS da numeri non verificati.
  5. Verificare l’affidabilità dell’azienda attraverso i suoi canali ufficiali, ricordando che le aziende strutturate non utilizzano WhatsApp per reclutare personale.
  6. Diffidare delle occasioni troppo belle per essere vere, soprattutto quelle che promettono guadagni facili e rapidi.
  7. Restare vigili e informati sulle nuove tecniche di truffa in circolazione.

Segnalare la truffa

In caso di dubbi o se si sospetta di essere stati vittime di questa truffa, è importante segnalare immediatamente l’accaduto alla Polizia Postale attraverso il form disponibile sul sito ufficiale del Commissariato di PS Online.

La truffa del “curriculum approvato” è solo l’ultima di una lunga serie di inganni online, ma riconoscerne i segnali e adottare comportamenti prudenti può fare la differenza tra cadere nella trappola o proteggere i propri dati e risparmi. Grazie dell’attenzione e della condivisione sui social network.

 


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