Per chi ha fretta Le truffe sugli affitti sono un fenomeno diffuso, che colpisce soprattutto chi cerca casa rapidamente, come studenti e lavoratori fuori sede. I truffatori si spacciano per proprietari (spesso all’estero) o agenti immobiliari fittizi, clonando annunci reali o inventando agenzie “fantasma”. Chiedono caparre o pagamenti anticipati per appartamenti inesistenti, non disponibili o…
Per chi ha fretta Una sofisticata truffa online sta sfruttando l’immagine di noti medici italiani, come Silvio Garattini e Giuseppe Remuzzi dell’Istituto Mario Negri, attraverso video deepfake diffusi su social media come Facebook. Questi video manipolati promuovono presunti rimedi miracolosi per l’artrite, inducendo gli utenti, spesso anziani, a cliccare su link che portano all’acquisto di…
Per chi ha fretta Attenzione alle truffe sui social (Facebook, Instagram, ecc.) che usano nomi di marchi famosi come Barilla (ma anche molti altri: supermercati, negozi online, ecc.) per ingannare. Annunci sponsorizzati promettono regali incredibili (es. set di pasta, buoni spesa, smartphone) in cambio della partecipazione a semplici sondaggi o giochi. Cliccando, si viene reindirizzati…
Per chi ha fretta L’attacco “Evil Twin” è una truffa Wi-Fi in cui i criminali creano un hotspot falso (“gemello cattivo”) che imita perfettamente una rete legittima (es. in aeroporti, hotel, caffè, uffici). Spesso forzano la disconnessione dalla rete vera per indurre gli utenti a collegarsi a quella fasulla. L’obiettivo è rubare password (della Wi-Fi…
Per chi ha fretta Nuova allerta truffa: cybercriminali offrono piccole somme (spesso tra 20€ e 150€) a giovani per convincerli ad aprire conti correnti, carte prepagate o attivare app di pagamento a loro nome. L’obiettivo reale è usare questi conti come “conti di transito” (o money mule accounts) per riciclare denaro proveniente da altre attività…
Per chi ha fretta È in corso negli USA una battaglia legale cruciale tra l’autorità antitrust (FTC) e Meta. L’accusa è di monopolio nei social media, ottenuto acquistando Instagram e WhatsApp per soffocare la concorrenza. Se Meta perdesse, potrebbe essere costretta a vendere le due app. Il processo è complesso, attualmente in corso nelle aule…
Per chi ha fretta Stanno circolando email fraudolente che simulano accuse di pedopornografia, firmate da finte autorità (spesso citando Polizia, Europol o altri enti), e richiedono denaro per evitare presunti procedimenti legali. Si tratta di una truffa (phishing/estorsione): ignora il messaggio, non cliccare link, non aprire allegati, non pagare assolutamente nulla e segnala alla Polizia…
Per chi ha fretta Google sta integrando profondamente l’intelligenza artificiale (AI) nella barra di ricerca e nel widget di ricerca su Android. Questo significa accesso rapido a funzionalità come riassunti generativi (tramite la “AI Mode”, parte dell’esperienza SGE/Gemini), scorciatoie per Google Lens e una potenziale trasformazione della ricerca da semplice elenco di link a conversazioni…
Per chi ha fretta Recenti indagini di agenzie di sicurezza internazionali (tra cui Regno Unito, USA, Canada) hanno smascherato numerose app, disponibili anche su store ufficiali come l’App Store di Apple (es. TibetOne, presente dal 2021) e Google Play, contenenti spyware sofisticato. Questi malware, spesso mascherati da app culturali, religiose (islamiche, buddiste) o copie di…
Cosa fare dopo aver cliccato su un link truffa su WhatsApp (es. “vota mia nipote ballerina”):